La sera prepari tutto quello che te serve te scegli la giacca .i calzoni, gli stivali o i scarponi, secondo se fa freddo o no, se piove o è bello.
Te metti a letto e cominci a pensa do scioglie l’indomani e t’addormi così bene e contento che pare che la mattina dopo c’hai appuntamento co una bella fica.
Te alzi la mattina di notte, la moglie che si gira e ti dice
“ma chi telo fa fare”,
“a me nemmeno se me pagassero”,
“co tante cose che c’hai da fà”
e vai incurante di tutti i sproloqui cortesi e quelli muti pesanti.
Al canile, quelli sì che sò contenti, come sentono il motore della macchina cominciano la canizza.
Incontri altri tre matti come te, la colazione ,la prima sigaretta e vai.
Sciogli i cani e te sembra che lì in mezzo ce sei nato e che a casa , all’ufficio, in vacanza te c’hanno portato pe forza.
L’emozione d un accostamento lungo e estenuante dove ad un certo punto la passata sembra sparire e la tua passione vacillare, pensi che tu moglie c’ha ragione, pensi che dovevi fa tante cose e…… il solo flebile lamento del tuo cane migliore su uno stradello, il suo scodinzolio che conosci bene ridà vigore alla tua passione e energia che sembrava esaurita ed è come se avessi appena sciolto non senti fatica e non pensi nè ai buffi né alla scola dei figli,né alla pensione, pure la suocera te sembra bella pensi solo che mò scovano e te senti na canizza, un fallo, un riscovo che quando finisce te pare che hai appena fatto l’amore.