Il Re del Bosco.
Il cinghiale è il progenitore del maiale domestico.
Il cinghiale è presente nella regione mediterranea da prima della comparsa dell’uomo. Oggi vive nei boschi dell’Europa centrale, delle regioni mediterranee e dell’Asia meridionale fino all’Indonesia.
Il cinghiale può avere dimensioni variabili a seconda della sottospecie.. La pelliccia è scura e setolosa, il grugno conico e le zampe corte. Conduce una vita solitaria o in piccoli branchi.La sua pelle è molto spessa e poco vascolarizzata, il che lo protegge da ferite e infezioni negli spostamenti nella macchia mediterranea oltre che dai morsi di alcuni animali, come le vipere.
È un maiale selvatico dal temperamento aggressivo, le zanne lo aiutano oltre che nello scavo anche nei combattimenti. La sua dieta è onnivora e molto adattabile, si ciba di radici, ghiande, e altri vegetali, ma anche di insetti e piccoli animali.
La femmina scava una tana nel terreno e la mimetizza con arbusti e vegetali.
I piccoli crescono in febbraio-marzo in numero da 2 a 4, ma fino ad 8 negli anni migliori. Dopo 1-2 anni i maschi si allontanano dalle madri e raggiungono l’età adulta.
In ambienti boschivi la presenza del cinghiale è positiva, infatti con la sua continua opera di scavo alla ricerca del cibo, interra semi e elimina insetti dannosi, favorendo lo sviluppo del bosco. Tuttavia la riduzione del suo habitat lo ha spinto anche in ambienti agricoli dove risulta dannoso cibandosi di cereali, frutti di alberi o uva. Per questo motivo nella cultura contadina il cinghiale è sempre stato considerato distruttivo e oggetto di battute di caccia